Vicini e lontani
di Dada Rosso
Ncoletta Polla Mattiot
Sarà sicuramente un libro che non passerà sotto silenzio questo, dedicato al silenzio appunto, di Nicoletta Polla Mattiot. Non tanto perché si tratta anche di un argomento di grande attualità, quasi «di moda», quanto perché è un libro scritto con passione, frutto di anni di studio, ricerche e riflessioni. Laureata in retorica classica, Nicoletta non ha mai interrotto le sue ricerche accademiche, continuate - in silenzio - mentre contemporaneamente si dedicava al giornalismo, prima a Torino (città dove è nata, e che adora, e poi a Milano dove da undici anni lavora a Grazia, rivista di cui è diventata caporedattore. Sempre attenta ai f enomeni di costume, alle tematiche femminili, ai mutamenti sociali, Nicoletta sul tema del silenzio come strumento di comunicazione ha stimolato una ricerca da parte di un gruppo di lavoro composto da esperti di varie discipline - dall'antropologia alla psicanalisi, dalla musica alla letteratura passando per l'arte e per la geografia - i cui risultati rappresentano la parte centrale del suo saggio, «Riscoprire il silenzio» (Baldini Castoldi Dalai ed.), Silenziosa da ragazzina, da adulta persona abituata ad ascoltare gli altri, Nicoletta Polla Mattiot nel suo libro sviluppa il concetto-provocazione di come il silenzio spesso riesca a comunicare meglio che le parole, permettendo anche un recupero dei propri tempi di vita. Silenzio certamente come privilegio, ma anche come pratica quotidiana a disposizione di tutti per una migliore comprensione di sé e degli altri, Stttt.....
L'articolo sul sito de La Stampa
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