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silhouette n°4

Il valore del silenzio

È uno strumento per comunicare in modo diverso e scoprire le emozioni più vere in se stesse e negli altri. Ma anche un mezzo insolito per sedurre. Da capire e usare con creatività
di Lucia Fino - Consulenza della dottoressa Maria Menditto, psicoterapeuta e direttrice della Fondazione Italiana Gestalt di Roma

E' un mezzo per comunicare attraverso le emozioni e entrare in sintonia profonda con chi sta vicino, anche senza parole. Un modo diverso per capire meglio gli amici, i colleghi, i familiari, senza passare attraverso conversazioni e discorsi non sempre facili e spontanei.
• Ma anche un aiuto inaspettato per ritrovare la sensualità nella coppia. Il silenzio ha molte virtù: non è uno spazio vuoto come molti pensano, ma una pausa indispensabile nello scorrere dei rumori e delle parole. Seduttivo, accogliente o misterioso e altero il silenzio può avere molti significati. Da usare in modo creativo nella vita di tutti i giorni.
Ascoltare i sentimenti
II silenzio è prima di tutto uno strumento per esplorare se stesse ma anche per progettare e poi realizzare quello che si desidera con più sicurezza e minore spreco di energie.
• E' fondamentale per fare il punto su quello che si vuole e su come ci si sente, per pensare con calma ai pro-pri obiettivi e alle relazioni con chi sta vicino, siano familiari, partner, colleghi.
• Un attimo di riflessione che serve a chiarire le idee e a ricaricarsi. Un momento necessario per ascoltare i sentimenti più profondi e intimi.
Incredibile mezzo di potere
Uno sguardo silenzioso che però sa comandare, una pausa piena di significati che spinge gli altri a reagire. Per molto tempo il potere è stato vissuto di studiati e consapevoli silenzi che davano mistero e autorevolezza a chi gestiva cariche di rilievo. I sovrani orientali addirittura evitavano del tutto di parlare, delegando ad altri il colloquio con i sudditi, per apparire vere divinità.
• Dimenticati questi eccessi, il silenzio mantiene comunque un suo ruolo di forza nei giochi del potere.
• II vero "leader", nel lavoro e in famiglia, sa mantenere spazi di silenzio e riservatezza. Oltre che " esternare" e comunicare, capacità oggi particolarmente apprezzate, quindi sa anche tacere. Il silenzio in alcuni momenti gli è utile per ascoltare i suoi collaboratori e per mettere a fuoco con più chiarezza le strategie e le decisioni importanti.
Adorabili bugie bianche
Tacere per non confessare una verità spiacevole, anche se non grave. È il silenzio che nasconde quella che viene chiamata "bugia bianca", una bugia tutto sommato innocente.
• Un tipo di menzogna che in realtà serve solo per non ferire l'altro e che può avere un ruolo positivo nelle relazioni sentimentali. Saper tacere quando si sa che la sincerità a tutti i costi danneggerebbe chi sta vicino più che aiutarlo è, infatti, un segno di maturità, tanto nel rapporto con il partner che in quello con colleghi e familiari.
• Saper tenere per sé le proprie responsabilità e i propri sbagli, senza alleggerirsi, sempre, con troppo comode confessioni è, infatti, un segno di maturità.
• Qualche piccolo segreto, poi, aiuta a rimanere interessanti, mai troppo scontate e prevedibili per chi sta intorno.

Seduzione senza parole
Femminile, dolce, malizioso, il silenzio può essere anche un'inedita arma di seduzione. Molto più efficace dello sforzo di essere sempre e comunque brillanti conversatici, il silenzio può essere la chiave vincente dei primi incontri.
• Purché sia il silenzio giusto che non intimidisce "lui" ma anzi lo rilassa e lo mette a suo agio perché gli lascia lo spazio per esprimersi.
• Una buona ascoltatrice, che sa offrire con dolcezza le pause giuste per le confidenze e le opinioni dell'uomo è molto più attraente di un'interlocutrice aggressiva, che domina con la sua voce la conversazione.
• II silenzio lascia spazio al linguaggio non verbale e permette di apprezzare I meglio le prime impressioni "a pelle".
Gesti sensuali
Mani che accarezzano, corpi che si sfiorano: quello dell'erotismo è un mondo silenzioso, fatto di gesti e di sensazioni. Chiudere le porte alle parole e riscoprire, invece, la fisicità è il modo migliore per vivere con pienezza il sesso.
• Lo sopravvalutazione del dialogo e delle spiegazioni a tutti i costi, in effetti, ha invaso anche gii spazi più intimi. Proprio quelli in cui diventa più difficile esprimersi e chiedere al partner quello che si desidera.
• Per riscoprire e migliorare la sensualità e il rapporto a due è meglio quindi riportare al centro il corpo e lasciarsi andare di più a quello che si prova. Spesso il silenzio può essere il mezzo per ritrovare spontaneità e calore, dimenticando l'ansia da prestazione e l'eccessivo autocontrollo, principali nemici di un'intimità felice.
Specchio dei desideri
Un magico specchio dei desideri, in cui si mostrano e si rivelano i desideri delie altre persone: il silenzio può diventare anche questo. Un mezzo per capire meglio chi sta intorno e migliorare i rapporti.
• Basta un attimo di silenzio prima di completare una frase per lasciare all'altro la possibilità di anticipare la conclusione e dire cosa vuole.
• Una piccola tecnica di comunicazione utile, anche per monitorare desideri e opinioni altrui, ascoltando le reazioni più spontanee e sincere.

Elogio della lentezza
In un mondo "fast", all'insegna della velocità, in cui le interruzioni non sembrano essere consentite, II silenzio, per sua natura "lento" si è colorato di una sfumatura colpevole, come se fosse un lusso superfluo o uno spreco di tempo.
• Eppure, in realtà, è molto lontano dall'essere inutile. Quella del silenzio, e di chi sa apprezzarlo e praticarlo è, infatti, una sana lentezza.
• Reagire velocemente, rispondere subito, senza mettere il giusto filtro del silenzio dopo quello che dice l'altro, può voler dire, infatti, sbagliare più facilmente.
• Una risposta rabbiosa oppure troppo entusiasta, in ogni caso impulsiva e poco meditata, non necessariamente è la migliore, anche se probabilmente è la più veloce.
Il coraggio dell'ignoranza
In un mondo di "opinionisti" pronti a pronunciarsi su ... qualsiasi argomento, apparentemente preparati su tutto, stare zitti, semplicemente perché non si sa cosa dire, può essere un gesto di coraggio e di vera intelligenza.
• II "coraggio dell'ignoranza" è dimostrazione di apertura verso le opinioni altrui e dì senso dei propri limiti. Ammettere di non sapere, senza tentare di arrampicarsi sugli specchi con discorsi vuoti è un segno di buona autostima e di rispetto per gli interlocutori.
• Ammettere dubbi e lacune, dimenticando la perfezione, rende più simpatiche e regala un'immagine più raggiungibile.

BOX - Per saperne di più
Un viaggio nelle diverse interpretazioni del silenzio nell'arte, nelle musica e nella
poesìa, per comprenderne meglio il valore d mezzo di comunicazione "alternativo", antico e insieme attualissimo: è "Riscoprire il silenzio" a cura di Nicoletta Polla-Mattiot Baldini Castoldi Dalai Editore, 14,40 euro.